Il 27 febbraio 2025, Epic Games ha pubblicato un aggiornamento sulle misure anti-cheat in Fortnite, evidenziando azioni legali contro chi bara, nuovi requisiti per i tornei su PC e una politica di seconde possibilità per i trasgressori.
Azioni legali intraprese
- Epic Games ha avviato una causa legale contro un individuo accusato di aver rubato e rivenduto account di Fortnite.
- È stata annunciata una causa contro un giocatore che ha barato nei tornei, raggiungendo un accordo con un altro.
- A seguito di azioni legali, i produttori dei dispositivi Cronus hanno rimosso dal loro sito web i gamepack e gli script per Fortnite e Rocket League che facilitavano il cheating. Inoltre, l’uso di hardware Cronus e di qualsiasi altro dispositivo che offre un vantaggio competitivo è ora vietato e comporterà un ban per cheating.
Nuovi requisiti per i tornei su PC
A partire dal 27 febbraio 2025, per partecipare a tornei come gli eventi FNCS che richiedono un livello account di 350 o superiore, i giocatori su PC Windows devono abilitare due funzionalità di sicurezza: TPM e Secure Boot.
- TPM (Trusted Platform Module): un componente hardware sicuro che verifica che altre impostazioni di sicurezza, come Secure Boot, siano abilitate, rendendo difficile per malware o cheat interferire.
- Secure Boot: una funzione di sicurezza che aiuta a prevenire l’inserimento di malware nel processo di avvio del PC, assicurando che i bootloader provengano da una fonte affidabile.
Politica di seconde possibilità
Epic Games introduce una politica di seconde possibilità per i giocatori che hanno commesso infrazioni:
- Prima infrazione: ban dal matchmaking di un anno.
- Seconda infrazione: ban a vita.
Durante il primo ban, i giocatori potranno accedere al gioco e utilizzare chat testuale/vocale, ma non potranno partecipare a partite o spettare altri giocatori. Questa politica sarà effettiva da aprile e i ban a vita già in vigore da oltre un anno saranno revocati.
Come contribuire
I giocatori sono incoraggiati a segnalare comportamenti sospetti tramite il sistema di segnalazione in-game, aiutando Epic Games a identificare e sanzionare chi bara.
Queste misure sottolineano l’impegno continuo di Epic Games nel garantire un’esperienza di gioco equa e sicura per tutti i giocatori di Fortnite.